domenica 7 settembre 2008

vuoto a perdere

Era un contrabbandiere di pensieri inutili, ma tutti ormai gli erano affezionati, e continuavano dunque a recarsi al suo angolo ad acquistare a buon prezzo pensieri farlocchi o vere e proprie puttanate. Un bel giorno il nostro contrabbandiere decise di dare una svolta decisiva alla sua carriera: da quel momento in poi, i pensieri che avrebbe contrabbandato non sarebbero più stati semplici pensieri venduti a poveri cristi in cerca di distrazioni, ma avrebbero formato, una volta incontratisi tra di loro, una grande catena di pensieri inutili e superflui; una montagna di idiozie, un delirio di cretinate tanto grande da poter riprodursi e espandersi e autogestirsi. In questo modo il nostro furbo contrabbandiere poté andare a godersi una meritata pensione in qualche isola sconosciuta ai più, distratti, loro, dalle più immense cavolate che si propagavano nell’etere andando a riempire le tasche del nostro simpatico vecchietto.

mercoledì 3 settembre 2008

nostalgia baguette

Ci ha sperato, ci ha quasi creduto, le ha provate tutte pur di non prendere quell'aereo. Effettivamente forse avrebbe sofferto un pò di meno, se fosse riuscito a rivedere tutte le sue foto una volta ritornato nella sua non-parigina realtà.