lunedì 17 marzo 2014

oroscopo di marzo

ARIETE
le conseguenze delle tue azioni sono totalmente al di fuori del tuo controllo; approfondisci la tua incapacità di analisi lucida.

TORO
perdi tempo a pianificare momenti di vita che con ogni probabilità non accadranno mai; sconsigliato il riposo sul divano.

GEMELLI
la tempistica dei tuoi interventi va semplicemente rivalutata; comportati da brava persona e godi il nessun beneficio che ne deriva.

CANCRO
tendenzialmente sei portato ad un atteggiamento autodistruttivo; cerca di guidare da solo e il meno a lungo possibile.

LEONE
il disagio che ti provoca il tuo recente passato non ti lascia libera la mente; considera l'uso intenso di medicinali per la gola.

VERGINE
ti comporti come se non ci fosse un futuro nel tuo destino; adesso puoi cominciare a rilassarti e prenderne completamente atto.

BILANCIA
i rapporti sociali vanno a gonfie vele; chiuditi in casa per qualche giorno e constata l'assoluta mancanza di differenze nella tua vita.

SCORPIONE
percepisci il prossimo come contagiosa fonte di pericoli e disgrazie; mangia meno latticini e continua a fidarti dell'istinto.

SAGITTARIO
ricevi gratificazioni lavorative senza soluzione di continuità; consigliato rivalutare seriamente il piano b per la tua esistenza.

CAPRICORNO
ti svegli la notte di soprassalto cercando soluzioni ai motivi dell'esistenza terrena; modifica il tuo approccio col sonno.

ACQUARIO
fai il minimo indispensabile per non guadagnarti il totale disprezzo di chi ti circonda; insisti nei tuoi atteggiamenti, hai trovato la strada.

PESCI
la combinazione degli eventi del tuo inizio anno ti porta ad elaborare conclusioni catastrofiche; lavora per eliminare ogni traccia rimanente di dubbio.

sabato 15 marzo 2014

Piccoli drammi borghesi

Sembrerà scorretto o forse più che altro un po’ conformista e banale ma ci sono certe cose, certe scuole, come dire, disallineate-dal-pensiero-comune che mi spaventano: Mi spaventano le persone che perseguono stoicamente obiettivi planetari, in totale estraniamento da quello che gli accade intorno; c’è chi pensa che li dovremmo stimare ma a me spaventano. Se coltivi le tue verdure e le cuoci la domenica in un forno solare mi spaventi, non assomigli a una persona normale, potresti fare qualunque cosa.
Mi spaventano quelli che se mangi muori, se vaccini i tuoi figli muori, e anche loro appresso a te, quelli che mi fanno sommare la loro paura alla già grande mia personale; Mi spaventano i vegani, che forse non lo sanno o non ricordano che comunque hanno mangiato più carne dei loro nonni. Quelli che stanno dal lato giusto aprendo la strada verso il futuro, sono quelli che scrivono la storia, e sono quelli che spaventano.