Credo che qualcosa non funzioni. Credo che morirò presto. Credo di rendermene conto. E credo di non stare sfruttando il tempo a dovere.
Io e le reazioni istintive siamo due mondi completamente opposti. Non esiste fare qualcosa, qualsiasi cosa, o non farla senza prima pensare l’esatto contrario e la sua conseguenza. Saltale addosso, afferrala e baciala, afferrala e baciala, baciala, abbracciala, avvicinati, va bene parlale:
-Sei molto dolce e sensibile
-in quanto essere umano si.*
Considera il mondo, consideralo un insieme di azioni ragionate male, nate in situazioni di lucidità disarmante. E poi smettila. Lascia che se ne occupino altri, come è sempre stato in tutto e assecondali nei loro gesti, nell’incuria e nell’interesse. Non sopporterei un’esistenza del genere.
Non la sopporto.
*Risposta con molteplici interpretazioni