venerdì 25 novembre 2022

C'è qualcosa da migliorare

Senza perdere tempo in inutili chiacchiere, esiste ancora la pratica di aggiornare il blog?

È quasi come utilizzare la macchina da scrivere per inviare una email. Non ha senso, per avere visibilità è molto meglio mettere una storia su instagram, incastrare qualcosa di brillante in un bell’hashtag su twitter; forse la ragione è proprio questa. Non voglio mandarla quella email, non voglio visibilità. Non esiste sovraesporsi per farsi vedere, esiste solo il voler essere cercati: cosa che non capita mai, non come vogliamo noi. Soprattutto non da chi vogliamo noi. Talvolta si vive entrambe le parti, quella del cercare e dell’essere cercati, quando si è particolarmente presi per qualcosa o qualcuno ma che evidentemente non puoi avere e non vuole te; e allora lo senti com’è frustrante in entrambi i casi, cercare senza ottenere nulla se non la sensazione del peso che si diventa per chi non vuole essere trovato finanche quando ce l’hai proprio davanti, nella stessa stanza. Perché in questo pianeta o forse in questa galassia, dimensione, non esiste il concetto di assoluto e quello che per te vale tutto per un altro vale niente, o finisce per non valerlo se è talmente complesso per qualsiasi ragione dargli una stima. Ma non è vero alla fine, se è difficile non è giusto, in linea generale. Come si fa ad usare le persone quando non si sa usare neanche le cose? Si imparerà anche questo.

lunedì 1 agosto 2022

Oroscopo di Agosto

ARIETE

Quando comincerai ad accettare la tua condizione di svantaggio rispetto alle questioni di interesse generale ti ritroverai costretto ad odiare qualsiasi cosa ti sia tenuta vicino finora. Consideralo come uno step sulla consapevolezza di te stesso.


TORO

Paradossalmente, ti ritrovi ogni volta ad affrontare temi e questioni che ti riguardano molto marginalmente e che ti consumano sempre un pochino di più l’anima. Aspetta ad argomentare con chiunque e concludi qualche situazione noiosa che ti preme davvero.


GEMELLI

Tendi sempre a sentirti in pena per gli errori degli altri, ultimamente. Considera la possibilità che lo stesso non accada per gli altri nei tuoi confronti e sforzati di concentrare le tue attenzioni su ciò di buono che può accadere nelle tue vacanze.


CANCRO

Vivi ogni minuto sul filo del rasoio in queste settimane, senza neanche chiederti più di tanto il motivo di tanta spregiudicatezza; concludi gli affari più pressanti e dedicati a passioni più blande come i flirt e l’alcolismo.


LEONE

Aspetta ancora un po’ fare quelle cosa che ti si è insinuata nel cervello come un tarlo, potrebbe riuscirti meglio a mente fredda. Combina delle uscite con gente nuova e prenditi una pausa dalle cose stantie e ridondanti.


VERGINE

Hai una voglia matta di chiudere una relazione di qualche tipo che si sta trascinando miseramente da un tempo che sembra quasi indefinito; prova ad agire riflettendo meno, almeno per quanto riguarda le questioni che non mettono in pericolo te e chi ti sta intorno.


BILANCIA

Hai bisogno di staccare un po’ la spina da certi ambienti che ti hanno prosciugato l’entusiasmo; prova ad aggiungere un pizzico di sale alle cose che fai anche solo per cercare di capire se senti ancora i sapori nella tua vita. No pun intended.


SCORPIONE

Arranchi tra il caldo e gli innumerevoli rischi della vita contemporanea, ma senti che qualcosa si sta muovendo nella sfera delle opportunità. Non mollare la presa adesso e vedrai che potrai toglierti qualche soddisfazione personale o almeno negarla a qualcun altro.


SAGITTARIO

Per qualche motivo particolare, ultimamente rifiuti la possibilità di essere felice precludendoti un’estate di divertimento e scanzonata. Rinuncia per un attimo al dolore e fai quello che ti va senza pensare al peggio, potresti apprezzarlo; avrai comunque in seguito tempo per pentirtene.


CAPRICORNO

Pensa che alla fine di tutto questo strazio qualcosa di buono ci sarà; travalica la tua mania di controllo di ciò che ti circonda e prova semplicemente ad allentare la presa. Organizza qualche occasione di incontro e prova a partecipare anche alle conversazioni frivole, a piccole dosi non dovrebbero far male.


ACQUARIO

Persegui un obiettivo che non sei sicuro di riuscire a realizzare e, peggio, non sei nemmeno sicuro di volerlo fare. Apri un paio di birre con qualche amico e misurati in qualche esperienza che non hai mai fatto, potresti scoprire talenti che non sapevi di avere.


PESCI

Aggiorna la tua lista di posti da evitare e di persone da non sentire più. Darai una svolta alla tua routine fatta di operazioni incomprensibilmente noiose e insoddisfacenti; il cielo del mese promette rinnovamento e progetti ambiziosi da portare a termine.

lunedì 10 maggio 2021

Il canale delle offerte


 Ebbene si, cari e affezionati lettori del blog maledetto, è giunto il momento di restituire tutto l’amore che mi avete dato nel corso di questi sempre più numerosi anni. Le numerose peripezie della vita mi hanno infine indotto a selezionare i migliori prodotti al miglior prezzo amazon (con relativa garanzia efficacissima) soltanto per voi amici: un accordo segreto, un passaggio sotto banco di selezionatissime e davvero imperdibili offerte, soltanto su prodotti davvero di qualità e davvero scontati. 

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venerdì 19 marzo 2021

L'entità invisibile

C'è una specie di entità invisibile che regola quei piccoli avvenimenti, quelli che appena dopo che succedono ti domandi: ma tu guarda un po' quando doveva succedere sta cosa? Quegli avvenimenti che ti fanno pensare che questa entità invisibile non sia un essere superiore, bensì qualcosa che ha soltanto un'abilità speciale, ma abbinata a un senso dell'umorismo che ha smesso di evolversi appena dopo la seconda media. Succede che una ragazza dalla bellezza intrigante, tipica di chi veste con classe le ffp2, accosti la macchina e, con voce dolce, si rivolga a me, busta in una mano e vassoio di zeppole nell'altra, l'aspetto provato di chi sa che per l'ennesimo giorno troverà consolazione soltanto negli zuccheri. Ero già conquistato, pronto ad accompagnarla a casa dei suoi a far dono delle zeppole al mio futuro suocero ma inaspettatamente il suo scopo era un altro: sapere dove trovare una cioccolateria. Mia cara, sei nel posto giusto, al momento giusto e parli con l'uomo giusto; hai quel tipo di fortuna che arride solo alle persone belle. Alzo sicuro il mio braccio guantierato e indico con le zeppole di nuovo mie, fiero di aver reso un servizio da vero gentiluomo, una vetrina pochi metri più in là. La ragazza è perplessa, sarà la mia posa da monumento in onore dei pasticcieri italiani ma nel dubbio mi giro e noto che sto indicando un'urna cineraria con uno scintillante padre Pio che mi benedice. È sotto pressione che do il meglio di me, lo so, così mi giustifico pronunciando le parole che riempirebbero d'orgoglio qualsiasi leader dell'opposizione d'Europa: "prima della pandemia era lì". Mi allontano. 

venerdì 11 dicembre 2020

La cosa giusta da fare

Quando non trovi una soluzione valida alle questioni della tua vita è soprattutto importante non cedere al leggero effetto depressivo di dieci giorni di pioggia ininterrotta che si sovrappongono ad un anno di chiusura in casa forzata da una pandemia globale. L’altra cosa importante da non fare è lasciare che le stesse situazioni sopra descritte amplifichino all’inverosimile i sentimenti che puoi arrivare a provare anche solo sentendo una persona. 

mercoledì 1 luglio 2020

Della normalità in tempo anormale

Non è facile essere una persona normale in questi anni complicati. Cosa sia normale poi è particolarmente difficile da stabilire in un mondo dominato da logiche di profitto completamente slegate dalla natura e in preda, in questo particolare momento, ad una pandemia che non si ha ancora idea di come affrontare. Scendendo nel dettaglio, il microscopico pezzo di vita che mi trovo ad affrontare non acquista in alcuna maniera un senso più normale, come se tutta l’esistenza umana fosse pervasa da una follia sulla quale essa si adagia e si lascia trasportare, affidandole in fondo il compito più gravoso: quello di andare avanti. A questo punto il gesto più folle diventa quello più normale del mondo e allora ci si trova in un loop di cose che non vanno mai come veramente vogliamo. Tutto ha così poco senso e così poca voglia di acquisirlo che non vale la pena di rivedere la punteggiatura, non cambierebbe nulla.

giovedì 5 marzo 2020

Recensioni impossibili: Doppio sospetto

Molto spesso, quando vediamo un film, ci accorgiamo di aver fatto un errore soltanto quando siamo seduti in una poltroncina rossa al buio. Un’altra verità che ho scoperto solo di recente è che le probabilità di commettere questo genere di errore aumentano esponenzialmente quando non sappiamo cosa vedere e mettiamo l’istinto, o chi ci accompagna, in condizione di decidere la nostra sorte. E allora capita che sulla scia di un ritrovato entusiasmo verso la settima arte ti fai trascinare al cinema in un anonimo martedì pre-quarantena e, non trovando il film che speravi di vedere, ti ritrovi ad essere 1 delle 4 persone accomodate nella sala Masrtroianni per assistere a un pluripremiato* thriller francese “in stile Hitchcock”.

Dopo la prima scena ultracaricata di tensione per l’organizzazione di una festa a sorpresa, capisco che la storia avrà presto dei risvolti drammatici e quando dico storia intendo quella della mia vita; va bene, anche quella del film precipita presto nella tristezza con il ragazzetto che precipita invece dalla finestra e lascia il film intorno al minuto 20. Non ho messo uno spoiler alert perché reputo che difficilmente qualcuno che legge questo articolo guarderà anche il film. A questo punto, mentre maledico a un volume udibile alla numerosa platea chi mi sta accanto, affogo il rammarico nelle patatine al mango ad un volume ancora più udibile mentre sullo schermo gli eventi prendono una lenta ma inesorabile piega psicodistruttiva che, ragionando a mente fredda, si sviluppa in parallelo al mio personalissimo psicodramma, solo più lentamente. 

Un paio di aperitivi imbarazzanti e uscite insensate del bambino sopravvissuto dopo, ci ritroviamo a capire che il destino spesso accoppia nelle villette bifamiliari famiglie con donne di mezza età psicolabili e paranoiche e che il sogno della casetta a un passo dalla città ma anche a un passo dalla campagna è alimentato da nient’altro che appositi farmaci: la conferma (non) tarda ad arrivare quando in un lunghissimo finale trascinato (probabilmente la mia percezione era già ampiamente compromessa) avvengono tre omicidi e si formerà una felice coppia madre-figlio mista che dall’ultima scena sembrerà non cavarsela neanche tanto male, viste le premesse. 

Quando si accendono le luci questa bizzarra giuria di quattro persone è unanime nel definire ciò a cui ha appena assistito un insulto a Hitchcock ma soprattutto nel criticare le brutte intenzioni, la maleducazione dei regazzini della Francia? Degli anni ’50? E quindi ci assegniamo un premio della giuria per la chiusura di un post con due latinismi istituito ad hoc in loco.


*un giorno esporrò la mia personalissima teoria secondo la quale determinate categorie creative possano istituire premi e contestualmente autoassegnarseli nella più grande indifferenza autocelebrativa possibile.