sabato 31 maggio 2014

Oroscopo di Giugno

Papa Fox
Francesco argomenta riguardo ai nati sotto il segno del cancro
ARIETE
Vi schierate sempre compatti e dalla parte del torto. Non condividete pratiche barbare come il lavaggio seriale.


TORO 
Fraintendete ciò che vi viene detto con una costanza sistematica. Ripetete un mantra a caso in attesa che il tempo migliori.


GEMELLI
Nascondete le vostre fragilità aspettando di mostrarle a qualcuno che lo meriti, ma che non ne ha voglia. Reimpostate il timer del microonde.

venerdì 23 maggio 2014

la fine del pirata

Parliamoci chiaro: qui noi si vive in un posto che al confronto quelli del telefilm americano che vivevano in una dimensione parallela, segregati per non farsi sbranare dai mostri, sono in vacanza in una spa. In fondo, gli attori americani del telefilm, varcando la soglia rischiavano solo la vita del proprio personaggio; qui da me, ogni volta che ci si allontana troppo dal mare, il pericolo è quello di farsi tristemente umiliare, di riscoprire ogni volta quanto sia brutto e tetro tutto ciò che non è noioso e borghese. Non è mai una scelta, è un compromesso, e gli eccessi sono sempre e soltanto da un lato: quello della cronaca della tv locale, mai quello sfavillante della televisione costruita. E forse ce la meritiamo, o ce la siamo cercata, la fine del pirata, costretto sulla passerella, con la sciabola puntata alla schiena, con gli occhi sempre più pieni di mare.

sabato 17 maggio 2014

diventa una persona migliore, che aspetti?

Ecco una serie di consigli che ti renderanno una persona migliore nel giro di 5 anni:

  1. Mangia sano: cerca di ridurre, se non di eliminare il cibo spazzatura.
  2. Fai esercizio per almeno 15-20 minuti al giorno.
  3. Partecipa a discussioni di gruppo, osservando ed imparando l'arte di parlare in pubblico come hanno fatto molti grandi personaggi.
  4. Trovati un hobby: uno sport, uno strumento musicale, qualsiasi cosa che ti dia la possibilità di entrare a far parte di un gruppo.
  5. Impara a vendere: esci e vendi qualcosa, qualsiasi cosa, e soprattutto abituati ai rifiuti e diventerai inarrestabile.
  6. Parla ogni giorno con qualcuno che non conosci: ogni sconosciuto è un'opportunità, liberati della paura di parlare con gli sconosciuti e potrai avere la possibilità di trovare nuove idee di business e perchè no la tua anima gemella.
  7. Tenta di avere 20 idee nuove in qualsiasi campo ogni giorno: se continui a scavare, potresti trovare l'oro ed una volta trovato passa all’azione.
  8. Medita ogni giorno.
  9. Leggi qualcosa di positivo ogni mattina (non i quotidiani!).
  10. Trova 5 motivi per essere felice della tua giornata prima di andare a dormire.

sabato 10 maggio 2014

risposte sceme a quesiti enormi


televisori parlanti

Potremmo passare un po' del nostro tempo a discettare di cose inutili, prima di renderci conto dell'inutilità del nostro tempo. La domanda che ci porremo oggi è: come posso rendere utile il mio tempo?

**SPOILER ALERT**
non è possibile rendere utile il nostro tempo, almeno non in una dimensione universale. 


Bene, la risposta più semplice che l'uomo generalmente dà a questa complicatissima domanda, è quella di porsi un obiettivo di vita e dedicare il proprio tempo a perseguirlo, in modo tale da renderlo utile. Una risposta semplicissima, un obiettivo tutt'altro che universale, tuttavia perseguito soltanto da qualche personaggio che appare in tv dichiarando di divertirsi a fare ciò che fa, che era il suo sogno ecc. Ma a noi piace parlare delle persone normali, quelle con problemi universali, quelle che possono dedicare a ciò che dichiarano di divertirsi di fare, al loro sogno, soltanto il tempo libero.


Da che cosa è libero il mio tempo? - dal lavoro che ci si impone per potersi sostentare nell'attesa di dedicarci al nostro obiettivo.

in che consiste questo lavoro? - consiste nel produrre qualcosa che, isolato da un contesto produttivo globale perverso, non ha alcun significato o valore intrinseco, ma che paradossalmente entusiasma ancora di più chi lo svolge quanto meno appare significativo il lavoro compiuto, probabilmente a causa di una indotta propensione olistica, ma da un punto di vista svantaggiato.

in alcuni casi può verificarsi invece l'opportunità che si pensi di poter giungere all'obiettivo per diverse vie, tra le quali quella del lavoro salariato sembrala più percorribile: in questi casi, la certezza di dimenticare la meta e di aver svenduto la propria fatica è quasi matematica.

Questo post ha una conclusione? - come avrai certamente immaginato, no.

giovedì 1 maggio 2014

la posta del cuore

Caro maledetto blog, mi chiamo Tommaso e scrivo da San Giuliano Milanese. Mi sono innamorato di una ragazza che si definisce lesbica, ma giuro di averla vista più di qualche volta limonare con altri uomini appoggiata ai muretti antistanti la chiesa. Come posso fare a convincerla a cambiare idea del tutto? Aiutami, sono disperato!

Caro Tommaso, il tuo problema è tutt’altro che infrequente: ci troviamo chiaramente davanti a un caso di omosessualità selettiva.
L'omosessualità selettiva si manifesta abbastanza indifferentemente in soggetti maschili e femminili a partire dall'adolescenza, e solitamente prevede un decorso che si articola nei seguenti momenti:
  1. un soggetto brutto incontra un soggetto decente del sesso opposto.
  2. i due si stanno simpatici.
  3. il primo si innamora.
A quel punto i tratti meno caratteristici del sesso opposto a quello del soggetto decente improvvisamente divengono in lui più marcati, esclusivamente in presenza del soggetto brutto; da questo momento a quello di una palesemente falsa confessione non passa molto tempo.
E' superfluo sottolineare, gentile Tommaso da San Giuliano, che in questa situazione il tuo ruolo è quello di soggetto brutto; e sono certo che saprai trarre le tue conclusioni, anche considerando che la bellezza è un fattore meramente soggettivo, soprattutto nelle situazioni economiche molto degradate.
C'è da dire, caro Tommaso, a beneficio dei lettori, che è sempre più frequente, soprattuto nei dintorni di San Giuliano, il fenomeno opposto, ovverossia l'eterosessualità selettiva dove sostanzialmente si leva "opposto" al punto 1.